Il sequestro dell'anima. Natura e funzione del sequestro in materia di proprietà intellettuale
(Quaderni di AIDA)
La lunga durata delle cause di merito ha condotto ad un progressivo allontanamento della pronuncia giudiziale rispetto al momento sintomatico delle concrete esigenze di tutela che le norme di diritto sostanziale mirano a salvaguardare. Si parla dunque, da alcuni anni, di sommarizzazione del processo civile. Tale sommarizzazione è tanto più evidente in quei settori, le è quello della proprietà intellettuale, nei quali la rapida obsolescenza dei prodotti determina una situazione in cui la tutela giurisdizionale è effettiva solo nella misura in cui si addivenga ad un risultato in tempi brevi. Le violazioni in materia di diritto industriale e della proprietà intellettuale generano solitamente un danno peculiare, che non si risolve nel danno economico alle imprese titolari delle privative e che ha una naturale capacità espansiva, tale per cui con il trascorrere del tempo tende a diventare irreversibile. Proprio per queste ragioni le misure cautelari in questo settore sono divenute assolutamente e profondamente indispensabili.
DETTAGLI DI «Il sequestro dell'anima. Natura e funzione del sequestro in materia di proprietà intellettuale»
Titolo Il sequestro dell'anima. Natura e funzione del sequestro in materia di proprietà intellettuale
Autore Ferrari Francesca
Editore
Giappichelli
EAN 9788892103825
Pagine XI-315
Data dicembre 2016
Peso 560 grammi
Collana Quaderni di AIDA