Il giudizio di valore. Asimmetria, discontinuitą e irregolaritą dei mercati frattali
All'inizio degli anni Settanta, dopo il Concilio Vaticano II, scoppiano rivoluzioni in ogni campo dell'esistenza o della conoscenza. Il mondo č alla vigilia di un terribile decennio caratterizzato da un'inflazione a due cifre, selvaggia e strutturale. In questa temperie si fa strada una critica respinta dai mostri sacri dell'economia neoclassica e della teoria finanziaria ortodossa che modifica la concezione dei mercati e la formulazione dei giudizi di valore. Questo libro demolisce l'ipotesi di "pił probabili prezzi", implicante la loro distribuzione gaussiana, ed evidenzia la turbolenza o l'irregolaritą dei mercati dei capitali dominati dalla legge di potenza. Mentre B.B. Mandelbrot opera una rivoluzione scientifica che denuncia la non prevedibilitą delle quotazioni azionarie, Francesco Rizzo innova la scienza delle valutazioni, portando acqua allo stesso mulino della geometria dei frattali. L'opera contiene un'appendice documentale che fornisce uno spaccato di storia estimativa.
DETTAGLI DI «Il giudizio di valore. Asimmetria, discontinuitą e irregolaritą dei mercati frattali»
Titolo Il giudizio di valore. Asimmetria, discontinuitą e irregolaritą dei mercati frattali
Autore Rizzo Francesco
Editore
Aracne
EAN 9788854838727
Pagine 632
Data 2011