La giustizia in scena. Diritto e potere in Eschilo e Sofocle
(Saggi)
Perché le opere di Eschilo, Sofocle ed Euripide vengono tutt'oggi rappresentate e continuano ad appassionarci? Perché la loro messa in scena suscita sempre emozioni viscerali, che ci fanno inabissare nel profondo di noi stessi? In questo libro la tragedia greca viene letta come un inquieto laboratorio della coscienza civile - quindi anche giuridica e politica - dell'Occidente, ove l'intreccio fra mito e attualità del V secolo a.C. solleva questioni con cui ancora dobbiamo misurarci, come uomini e cittadini: dalla natura ambivalente del potere, sempre sul punto di degenerare in tirannide o di dar corpo all'incubo della guerra civile, alle irrisolte criticità della democrazia e dell'uso della parola - in grado di persuadere e conciliare, ma anche soverchiare e irretire - ; dal fondo cupo di violenza e terrore in cui talvolta si specchiano gli assetti istituzionali, alla ricerca di criteri che definiscano la responsabilità dell'individuo.
DETTAGLI DI «La giustizia in scena. Diritto e potere in Eschilo e Sofocle»
Titolo La giustizia in scena. Diritto e potere in Eschilo e Sofocle
Autore Stolfi Emanuele
Editore
Il Mulino
EAN 9788815295910
Pagine 360
Data marzo 2022
Collana Saggi
COMMENTI DEI LETTORI A «La giustizia in scena. Diritto e potere in Eschilo e Sofocle»
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