Sfruttamento del lavoro. Il valore del contesto nella definizione del reato
(Percorsi)
Il sistema giuridico italiano, forse più di altri - non soltanto europei -, ha preso di petto la degradazione del lavoro, di qualsiasi lavoro e nei confronti di qualsiasi lavoratore (cittadino o straniero, regolare o irregolare), considerandola reato. Un delitto inedito, sia per il suo oggetto sia per il modo con cui è costruito: cioè richiamando la parola antica dello sfruttamento, ma senza definirne il contenuto, piuttosto descrivendolo in relazione a realtà di contesto, il cui significato sia quello di indiziarlo. Con un approccio accompagnato dalla consapevolezza che il diritto penale rischia non soltanto di metter mano su singoli soggetti «devianti» ma di affacciarsi sull'organizzazione produttiva e distributiva della modernità, il libro intende agevolare la comprensione del reato di sfruttamento del lavoro quale particolare, limitato ma indispensabile strumento: dei suoi fondamenti, dei suoi meccanismi, dei suoi limiti.
DETTAGLI DI «Sfruttamento del lavoro. Il valore del contesto nella definizione del reato»
Titolo Sfruttamento del lavoro. Il valore del contesto nella definizione del reato
Autore Di Martino Alberto
Editore
Il Mulino
EAN 9788815286239
Pagine 304
Data marzo 2020
Collana Percorsi