Sindacato e potere dispositivo
(Ricerche diritto lavoro e relaz. industr.)
La problematica dell'idoneità del contratto collettivo ad esplicare un'efficacia "dispositiva" di diritti individuali è venuta assumendo dei contorni di attualità, nel periodo della crisi a cavallo tra la seconda metà degli anni 70 e la prima metà degli anni 80, in riferimento all'appannamento del ruolo esclusivamente "acquisitivo" della contrattazione collettiva. È opinione alquanto diffusa che l'azione sindacale, negli anni della crisi, abbia per la prima volta incontrato un ostacolo imprevisto, ed insieme un nucleo problematico mai precedentemente vagliato (se non in elaborazioni dottrinarie), nel binomio legge-diritto soggettivo (dalla legge stessa costituito in capo ai singoli), o anche nel binomio, da questo punto di vista equivalente, contrattazione collettiva precedente-diritti soggettivi da essa nascenti.
DETTAGLI DI «Sindacato e potere dispositivo»
Titolo Sindacato e potere dispositivo
Autore Allamprese Andrea
Editore
Cacucci
EAN 9788866114147
Pagine 168
Data febbraio 2015
Collana Ricerche diritto lavoro e relaz. industr.
COMMENTI DEI LETTORI A «Sindacato e potere dispositivo»
LIBRI AFFINI A «Sindacato e potere dispositivo»
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