
La ripartizione del rischio di insolvenza. Il diritto fallimentare tra diritto ed economia
(Il Mulino/Ricerca)
La legge fallimentare risale al 1942, epoca dal contesto economico assai più semplificato in cui si riteneva che un'impresa in crisi dovesse essere semplicemente chiusa e liquidata. La lunga paralisi legislativa sembra essere stata superata con il decreto-legge 14 marzo 2005, quando il Governo ha inserito nel decreto sulla competitività alcune piccole ma importanti modifiche della legge fallimentare. Nell'intento di superare la cultura punitiva del fallimento è stata introdotta una serie di incentivi che serve a fare emergere e ad affrontare le difficoltà economiche prima di imboccare la strada che porta inesorabilmente alla liquidazione e una procedura di accordo per la composizione delle controversie tra creditori e imprenditori.
DETTAGLI DI «La ripartizione del rischio di insolvenza. Il diritto fallimentare tra diritto ed economia»
Titolo La ripartizione del rischio di insolvenza. Il diritto fallimentare tra diritto ed economia
Autore Galletti Danilo
Editore
Il Mulino
EAN 9788815108777
Pagine 458
Data 2006
Collana Il Mulino/Ricerca
COMMENTI DEI LETTORI A «La ripartizione del rischio di insolvenza. Il diritto fallimentare tra diritto ed economia»
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